25 Lug Acufene cervicale: cause e rimedi
L’acufene cervicale è un particolare tipo di acufene legato ai dolori nella zona cervicale. Vediamo di cosa si tratta e come si può curare
Le cause dell’acufene cervicale
A differenza dell’acufene tradizionale, per cui le cause scatenanti non sono ancora del tutto chiare, nonostante le continue ricerche da parte degli specialisti, le cause dell’acufene cervicale sono da ricercarsi proprio nei dolori e nei traumi alla zona cervicale.
La colonna vertebrale infatti, quando viene sottoposta a stress o traumi, può alterare la pressione dei liquidi all’interno del corpo, anche di quelli dell’orecchio. I liquidi dell’orecchio hanno la funzione di assorbire i movimenti della staffa, una parte importantissima della catena degli ossicini che ha il compito di trasmettere le vibrazioni sonore. Quindi, se vengono compromessi, non sono più in grado di percepire ed elaborare i suoni, provocando così perdita di udito o acufene, appunto acufene cervicale.
Inoltre, con l’aumento dello stress causato dal dolore cervicale, l’organismo aumenta la produzione di glutammato, un neurotrasmettitore. Come già detto per l’acufene da stress, un’alta concentrazione di glutammato può scatenare il tinnitus.
Le cause del dolore cervicale
I dolori cervicali sono molto più comuni di quanto di pensi, soprattutto perché nella maggior parte dei casi non derivano da traumi o episodi eclatanti (come uno strappo muscolare o un colpo di frusta a seguito di un incidente d’auto), ma dalla quotidiana assunzione di una postura scorretta.
Assumere una postura scorretta infatti è tra le cause principali dei dolori cervicali e quindi dell’acufene cervicale. Chi fa un lavoro d’ufficio e trascorre molto tempo alla scrivania o davanti al pc non sempre si siede correttamente o mantiene le giuste distanze tra sedia e scrivania, o tra sedia e monitori, motivo per cui rischia di affaticare i muscoli della schiena e la colonna vertebrale, provocando dolore e infiammazione in queste zone. In più, negli uffici si nota sempre uno sbalzo termico tra l’ambiente interno e quello esterno dovuto all’uso e abuso dei condizionatori, specialmente in estate. Anche questo può contribuire a quella fastidiosa sensazione di dolore nella zona cervicale.
Anche dormire in posizioni “strane” e non confortevoli per la struttura muscolare del nostro corpo può comportare dolori alla cervicale. In genere, dormire supini (a pancia in su) o sul fianco sono considerate le posizioni più indicate, mentre è sconsigliata quella a pacia in giù. Nonostante le nostre preferenze per addormentarsi, il corpo cambia posizione almeno dieci volte durante il sonno in modo del tutto involontario, per cui è importante assumere una postura corretta principalmente quando si è svegli e coscienti.
Come curare l’acufene cervicale
Per curare l’acufene cervicale bisogna intervenire sulla sua causa scatenante, ossia i dolori cervicali. Per fare ciò, è importante sforzarsi di assumere una postura corretta, aiutandosi con della ginnastica posturale e correttiva. Nei casi più dolorosi, è utile l’intervento di un fisioterapista, che riesce ad alleviare il dolore grazie a specifici massaggi decontratturanti.