19 Set Cuffie: come utilizzarle senza compromettere l’udito

Le cuffie sono ormai parte integrante della vita di tutti. I ragazzi le utilizzano per ascoltare musica, guardare video su YouTube o giocare ai videogiochi, spesso con sessioni di ore. Gli adulti, invece, le sfruttano per le chiamate di lavoro, i webinar o semplicemente per isolarsi in ambienti affollati e concentrarsi sulle proprie attività.

Tuttavia, nonostante l’utilizzo sempre più diffuso delle cuffie, poche persone sono consapevoli dei rischi che queste possono comportare per la salute delle orecchie. Utilizzarle in modo scorretto o eccessivo può infatti mettere a dura prova il nostro udito, con conseguenze anche gravi.

Cuffie e rischi per l’udito: cosa c’è da sapere

L’uso frequente delle cuffie, specialmente a volumi molto alti, può causare danni permanenti all’udito. Secondo diverse ricerche, esporre l’orecchio a suoni superiori agli 85 decibel per un periodo prolungato aumenta il rischio di perdita uditiva. Il problema è che molti non si rendono conto di quanto velocemente si possa raggiungere questo livello di volume: bastano pochi click per alzare il suono su un telefono o un computer per sovrastare quello dell’ambiente circostante e superare la soglia di sicurezza.

In particolare, l’uso prolungato delle cuffie può portare a:

• ipoacusia temporanea o permanente;
• acufene;
• affaticamento uditivo.

Consigli per un corretto utilizzo

Per ridurre tali rischi, è fondamentale prestare attenzione ad alcuni semplici consigli.

Il primo è quella di moderare il volume dei dispositivi collegati alle cuffie e mantenere il livello al di sotto del 60% della capacità massima del dispositivo. Il secondo è quella di fare pause regolari: dopo circa 60 minuti di ascolto, è consigliato fare una pausa di almeno 5-10 minuti per dare alle orecchie il tempo di riposare. Queste sono le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, riassunte nella regola 60:60

Inoltre, ti consigliamo di scegliere sempre cuffie di qualità: cuffie di buona fattura, soprattutto quelle con tecnologia di cancellazione del rumore, permettono di ridurre la necessità di aumentare il volume per compensare i rumori esterni.

Igiene e pulizia delle cuffie: come proteggersi da infezioni e batteri

Oltre ai rischi legati al volume, è importante prestare attenzione anche all’igiene delle cuffie. Indossarle spesso senza pulirle può favorire l’accumulo di cerume, sporco e batteri, aumentando il rischio di infezioni alle orecchie.

Vi consigliamo infatti di pulire regolarmente le vostre cuffie. Potete utilizzare spray appositi o in alternativa prodotti pensati per la pulizia degli apparecchi acustici. Questi prodotti sono formulati per eliminare batteri e sporco senza danneggiare i dispositivi. Assicuratevi anche di sostituire i gommini con una certa frequenza, soprattutto se si notano segni di usura o sporco che non riesce a essere eliminato con una semplice pulizia.

Ricordate anche di conservare correttamente i vostri dispositivi, evitando di mettere le cuffie in tasca o appoggiarle su superfici sporche. Si evita così il possibile contatto con germi e batteri che potrebbero mettere a rischio la salute dell’orecchio. Riponete sempre le cuffie in una custodia dedicata per proteggerle. Infine, ricordatevi di non scambiarle né con amici né con familiari: condividere le cuffie con altre persone, seppur per pochi minuti, può trasferire batteri e germi aumentando il rischio di infezioni all’orecchio.

Prendersi cura delle proprie cuffie significa non solo farle durare più a lungo, ma anche proteggere la propria salute uditiva.